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Visualizzazione dei post da settembre, 2013

La disonesta ricchezza, la madre dei macchinismi satana.

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Ancora l'amore. Stavolta, Gesù, sono andato a guardarmi la versione greca del tuo Luca. Beh, dal punto di vista narrativo il testo greco di Luca è decisamente più efficace. L'amministratore disonesto è "amministratore di ingiustizia" (oikonòmon tes adikìas), la ricchezza è "mammona di ingiustizia" (mamona tes adikìas) e dove "mammona" - secondo me ... e non ne capisco niente e quindi potete divertirvi - ha delle relazioni forti con "mammà" cioè con mamma in greco. Inizio così, tanto per avvertire. Adesso ascoltiamoti, Gesù mio. «Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”.  L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa f

Sulle diversità d'amore

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Pare ci siano amori diversi. Così ci diciamo noi umani. Ma poi leggo il vangelo, la tua parola incarnate nell'umano, e non trovo questi amori diversi e le loro condanne. Trovo solo l'amore nelle infinite determinazioni del dono di sé, di quel dono totale di se stesso che sei tu, dolce Sposo. Così ho scritto una poesia che ti regalo. Cioè. Non so esattamente chi l'ha scritta ... l'ho compilata io, per cui mi assumo la responsabilità di quanto è brutta; ma la sua nascita avviene nel tuo cuore che accarezza il mio e lo fa avvampare di gioia e timore. Per cui è una poesia d'amore dedicata a te, Immensa Dio, e a te nella figura e nel corpo di Gesù, Figlio e Parola incarnate. Perché solo tu sei l'amore, perché ogni amore inizia e finisce in te. … queste accoglienze questi amarci stranieri questi trovarci altrove queste carezze inattese e scoprirci di saperne sempre altre ... come se di queste trovate bambine di questi fili s

Felici

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«Si alzò e tornò da suo padre. Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò». Lc 15,20 Come ci vedi ci ami, subito. Come ci alziamo per tornare da te, ci ami immediatamente e, immediatamente, dimentichi perché e percome ti abbiamo abbandonata. A te basta che siamo di nuovo con te, felici di ritrovarci, in amore. ciao r
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«quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti». Lc 14,13-14 Esser dono, questo sei tu, Gesù. Farci dono gratuito, questo sei tu, Gesù. Donarci completamente senza sapere a chi ci doniamo, questo sei, Gesù. Donarci solo a chi non ci vuole, ma ci prende, questo sei tu, Gesù. Lasciarci rifiutare, questo sei tu, Gesù. La nostra vittoria è nella tua sconfitta. La tua sconfitta è la vittoria che ci salva. Non abbiamo più paura. ciao r