Ascoltiamo nel tuo Nome

Ascoltiamo Gesù




"In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi.
Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa.
Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue»." 
Mc 9,38-43.45.47-48




Ascoltiamo la tua voce.
Tu ci chiami e non sei mai lontano da noi.


«Chiunque infatti vi darà da bere un bicchier d'acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità vi dico, non perderà la sua ricompensa». 

«Chiunque!»





Ascoltiamoti.
Il tuo silenzio è sempre qui, proprio nelle mie labbra e tra le mie orecchie, affinché lo ascolti sempre meglio.
«Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare».

«Chi!»

«Uno di questi piccoli!»

«Scandalizzerà»

«è meglio per te entrare nella vita con una mano sola ...» «è meglio per te entrare nella vita con un piede solo ...» «è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna ...»

«dove il loro verme non muore»

A chi ti rivolgi, mio Re? a chi preghi l'ascolto che il tuo ammonimento venga accolto? il verme di chi?, non muore mai? e poi lì, dove si vuole andare con entrambi i piedi anche se uno ci è d'inciampo, o con entrambi gli occhi anche se uno ci è di scandalo o con entrambe le mani anche se una ci rovina?
Cerco di ascoltarti e penso alla mia vita, alla nostra vita qui ed ora.
Oggi chi di noi scandalizza "uno di questi piccoli che credono in me"? chi di noi deve preparare una macina da mulina per mettersela al collo e buttarsi a mare? ha senso fare nomi? indicare funzioni e compiti?




Voglio ascoltarti, e per ascoltare le tue parole devo ascoltare il tuo silenzio.

Giovanni il battezzatore minacciava coloro che non andavano ad accusarsi dei tuoi peccati.
Tu indichi chi è che si rovina, davanti a Dio, cioè davanti alla vita. E non fai nomi.

Ed oggi? Perché è oggi che ci interessa la tua parola, qui ed ora.

Qui ed ora, se compro un apparecchio elettronico di una grande azienda senza che ne abbia alcun bisogno, quanti piccoli che credono in te sto scandalizzando?
Qui ed ora, se dò il mio appoggio politico a chi sostiene la vendita di armi leggere o non si oppone pubblicamente ad esse, chi scandalizzo dei piccoli che credono in te?
Qui ed ora se sostengo, anche solo tacendo, che il lavoro può essere sfruttato ingiustamente e pagato malamente, quanto non basta per vivere in dignità e libertà, dove sono i piccoli che si scandalizzano di te perché ti chiamo Amico?

È meglio per me ...




Gesù, oggi il tuo silenzio, la tua mancanza di accusa a questo o a quello, il tuo aspettare, la tua pazienza non è giustificazione per chi "scandalizza uno di questi piccoli che credono", ma è speranza.
Speranza che ciascuno di noi capisca che non si entra nella vita a barili di petrolio, a oggetti elettronici uguali a quelli dell'anno precedente, a alimenti che ammazzano la vita e quindi sono adatti a noi che ammazziamo la vita. Speranza che comprendiamo il fatto spirituale che ascoltare il tuo silenzio è fare come ha fatto Francesco di Assisi, ma senza fare come ha fatto lui.
Sceglierti, e quindi scandalizzare chi non crede in te affinchè si fermi sull'orlo del baratro e si volti e cercare la tua parola che ci fa vivi.
Gesù Signore, amico mio, aiutami a scandalizzare chi non ti ama, aiutami a farlo inciampare in tutto il suo odio alla vita.
Aiutaci ad essere vita che fa vita, ogni giorno, qui ed ora.
Senza accusare nessuno, ma riconoscendo alla verità dell'amore la sua forza e la sua potenza: tu, Gesù di Nazareth, il Cristo di Dio. Il suo Cuore Amante.

ciao r


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